Consulenza ai genitori
Cosa troverai?
Il confronto sul piano pedagogico può aiutarti a capire meglio un problema educativo.
E se lo comprendi, puoi affrontarlo con maggiore consapevolezza
Risolvere le conflittualità in famiglia
Se in famiglia state vivendo situazioni di difficoltà comunicativa e conflittualità: la consulenza familiare è un percorso dedicato alla coppia e alla famiglia, per comprendere la conflittualità e le difficoltà comunicative-relazionali che possono riguardarla, sperimentando nuove modalità di comunicazione, attivando -riattivando le risorse personali e del gruppo familiare.
Cosa puoi trovare? Uno spazio nel quale esprimere, condividere chiarire i tuoi bisogni attraverso sedute quindicinali che possono coinvolgere altri membri della famiglia (genitori, figli, nonni) promuovendo le competenze emotive e comunicative di ognuno, migliorando la qualità delle relazioni.
Di fronte ad un dubbio la cosa più semplice è chiedere
Se sei un genitore e hai dei dubbi sulle scelte educative riguardanti i tuoi figli e la relazione con loro, se li vedi in difficoltà rispetto agli apprendimenti ed al percorso scolastico.
La CONSULENZA PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA è un percorso di consulenza educativa rivolta ai genitori per tutti gli aspetti riguardanti la relazione genitori-figli, la crescita dei bambini e dei ragazzi negli aspetti educativi, legati sia alla scuola ed agli apprendimenti, sia agli espetti emotivi e sociali. Gli incontri avvengono con i genitori e, quando necessario, con i figli, per supportare il nucleo familiare nella gestione delle difficoltà e progettando, insieme alla famiglia ed alla scuola, percorsi educativi e specifiche attività di intervento
Se avete notato delle difficoltà emotive e/o relazionali che riguardano i vostri bambini/ragazzi e il vostro rapporto con loro
Un primo incontro di un’ora soltanto con voi genitori, per individuare insieme la problematica presentata, raccogliere i dati anamnestici, la vostra storia e la storia del vostro bambino o dei vostri bambini. Ogniqualvolta in cui è possibile, e soprattutto in caso si bambini in età prescolare, l’attività di consulenza è rivolta principalmente ai genitori: ogni comportamento e anche ogni disagio manifestato da un bambino è generalmente orientato al mantenimento dell’equilibro (anche disfunzionale) del sistema familiare.
Per questo, chiedo soprattutto ai “grandi” di lavorare. E’ con loro che vengono svolte le sedute, quindicinalmente se necessario, oppure con incontri più diradati di monitoraggio, successivamente al primo, lasciando il tempo necessario ai cambiamenti di maturare e osservando insieme l’evoluzione. Quando necessario, incontro i bambini per una prima osservazione: in un numero di incontri variabile da due a quattro circa, attraverso l’ascolto, il gioco, i loro disegni, la sabbiera nella quale esprimere e mostrare mondi interni, posso comprendere meglio il funzionamento del sistema familiare, il ruolo che il loro comportamento ha al suo interno, condividendo con i genitori in un successivo incontro definito “di restituzione” riflessioni e strumenti educativi che possano essere utili ad attivare il cambiamento e la crescita.
Lo scopo della consulenza ai genitori è quello di trovare insieme nelle risposte la serenità per educare il proprio figlio.
Se avete notato difficoltà negli apprendimenti scolastici
Viene svolto sempre un primo incontro alla presenza dei soli genitori, per poi incontrare il bambino in un numero di sedute variabile da tre a cinque circa, in base alle difficoltà segnalate. In questi incontri verranno somministrate le prove di apprendimento riguardanti le varie abilità, sulla base di quanto segnalato (lettura, scrittura, calcolo) e redatta una relazione scritta con le prove somministrate e gli esiti. In caso di quadri compatibili con un possibile DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) si invia alla ASL di competenza affinché , se ritenuto opportuno, possa essere redatta la diagnosi. Al termine del percorso di valutazione, è possibile condividere la relazione con gli insegnanti per attivare le modalità pedagogico-didattiche più opportune ed essere seguiti in Laboratori di apprendimento individuali o in piccolo gruppo per il potenziamento delle difficoltà manifestate. L’obiettivo principale dei Laboratori di Apprendimento è essere supportati nel metodo di studio, favorire l’autonomia e, soprattutto preservare l’autostima e la motivazione ad apprendere.